La sudorazione notturna non è sempre normale e se persistente potrebbe essere il sintomo di una grave malattia da individuare.
Sintomi di tipo comune, se ripetuti nel tempo e se particolarmente insistenti o gravosi, possono nascondere ben altro. Per questo motivo, quando ci sono condizioni particolari che spingono a comportamenti insoliti, come appunto sudori notturni o simili, è importante parlarne con il medico.
La sudorazione non è sempre problematica, c’è chi soffre molto il caldo o chi dorme in uno spazio poco areato o con coperte non adeguate sempre alla temperatura esterna. Ma se questo sintomo si ripropone costantemente e viene, quindi, identificato come anomalo va sicuramente analizzato in un quadro più ampio.
Sudorazione notturna, quando è sintomo di una grave malattia
Cogliere i primi sintomi di una malattia è importante perché consente, non solo di arrivare prima a individuarla, ma permette poi di accedere a tutte le cure del caso. E quindi di ottenere indicazioni utili da parte del medico curante. Lasciar correre sempre, nella convinzione che si tratti di manifestazioni normali o comunque innocue, è sicuramente qualcosa da evitare. Non tutti sanno che la sudorazione è anche una manifestazione del corpo che indica qualcosa che non sta funzionando.
Ad esempio subentra laddove ci siano delle vampate di calore legate ad esempio alla menopausa, oppure quando ci sono disturbi allo stomaco o alla pancia. Quindi non è sempre qualcosa di grave ma può diventare, in alcuni casi, un campanello d’allarme. Alcune neoplasie, infatti, sono correlate alla sudorazione notturna, nello specifico la sudorazione in questo arco temporale è connessa a possibilità di leucemia e linfomi.
Queste forme tumorali, ovviamente, si accompagnano anche ad altri sintomi come febbre, stanchezza, calo di peso. Nell’uomo potrebbero manifestarsi per una compromissione della funzionalità ormonale, anche laddove sia presente un tumore alla prostata o ai testicoli. Tuttavia, la sudorazione potrebbe essere anche sintomo di artrosi, ipotensione, cinetosi, shock tossico, iperidrosi. Bisogna sempre capire se è l’unico sintomo oppure se ce ne sono di vario tipo e quindi a cosa sono collegati.
Questa è quindi la dimostrazione di come un sintomo effettivamente semplice e non per forza preoccupante, come la sudorazione, potrebbe, in realtà, essere relazionato a condizioni ben più severe. Ciò deve spingere chiunque si trovi in condizioni di manifestare anomalie del corpo, soprattutto se ripetute nel tempo, a confrontarsi con il medico per tutte le indagini del caso.
Ovviamente ogni cosa va sempre analizzata nell’ottica giusta: è chiaro che la sudorazione notturna d’estate non ha alcuna rilevanza dal punto di vista medico, in pieno inverno invece a patto di non dormire con i termosifoni accesi, lo scalda letto e coperte eccessive, è sicuramente qualcosa di strano.