Romina Carrisi ha raccontato, sui social, il dramma che ha segnato per sempre la sua vita: la confessione della figlia di Al bano è toccante.
Romina Carrisi sta vivendo un periodo particolarmente intenso: a gennaio 2024 è diventata mamma per la prima volta del compagno Stefano Rastelli. Nei mesi scorsi ne aveva dato notizia e aveva più volte pubblicato alcuni momenti della gravidanza sui social, fino al giorno del parto. Con un post ha poi annunciato, usando parole piene di emozione, l’arrivo di Alex Lupo: “Quel mento… lo contemplo da ore cercando risposte a domande mai pronunciate”.
Nelle settimane successive la figlia di Al bano e Romina ha condiviso dei piccoli attimi insieme al bambino e ha avuto modo di parlare della sua nuova vita da mamma. Il suo compagno è un regista televisivo di 53 anni e, prima di incontrarla, è stato sposato con una donna da cui ha avuto due figli. Romina ha spesso pubblicato delle foto con l’uomo, dato che è particolarmente attiva sui social. Ma sul suo profilo Instagram, tempo fa, ha voluto raccontare ai follower un altro evento importante della sua vita: ha svelato il dramma che l’ha segnata per sempre.
Romina Carrisi, arriva la dolorosa confessione: la figlia di Al bano parla del dramma vissuto
Romina Carrisi, circa un anno fa, ha raccontato sui social il dramma che ha cambiato per sempre la sua vita, la scomparsa di sua sorella Ylenia, avvenuta nel 1993. Su Instagram ha voluto ripercorrere il periodo difficile che ha vissuto con la sua famiglia: “Nel gennaio del 1994, quando avvenne la tragedia che capovolse la mia intera esistenza, avevo 6 anni. La mia sorella maggiore a 23 anni non dava notizie da giorni”, ha esordito.
La figlia di Al bano e Romina ha raccontato che i suoi genitori, per andare a cercare Ylenia, decisero di affidarla insieme a Cristel ad un loro amico che viveva in Svizzera: “Era padre di 4 bambine… Per tre mesi io e Cristel vivemmo con loro. È stato con loro che ho imparato a sciare. Ogni mattina, alle 7, scuola di sci. Ben 90 giorni dopo che i miei lasciarono me e Cristel con la nostra ‘famiglia temporanea’, mamma e papà tornarono”.
Romina ha scritto che, quando li vide ai piedi della montagna, il freddo improvvisamente sparì e corse veloce nella loro direzione, per abbracciarli. Con alcune foto scattate in montagna, proprio in Svizzera, ha voluto ricordare quel momento e sua sorella Ylenia. Perché, nonostante siano passati 30 anni da allora, ha ancora quell’immagine fortemente disegnata nella memoria: “Ogni volta che scendo una montagna ho questa immagine impressa nella mia memoria. Saranno pure passati 30 anni… ma la memoria, lo sai, non possiede né calendari né orologi”.