I pedaggi autostradali rappresentano una delle spese più invise agli italiani: ogni anno si paga un prezzo ritenuto eccessivo.
Le tariffe italiane per i pedaggi autostradali variano in base a molti fattori. Il prezzo dipende dalla classe di veicolo (le automobili, ovviamente, pagano un pedaggio diverso da quello dei camion) e dal tratto attraversato (c’è differenza se l’autostrada è in pianure o scava le montagne). Le tariffe possono, poi, essere calcolate in base ai chilometri percorsi e alle caratteristiche specifiche del percorso. Ma l’impressione dominante e che si paghi troppo, a fronte di un servizio non sempre eccelso.
In alcune parti d’Europa, come per esempio in Germania, esistono autostrade senza pedaggio, e in generale i pedaggi delle strade a veloce percorrenza hanno costi più contenuti rispetto a quelli italiani. Lo stesso vale per tanti altri Paesi, dove la qualità delle strade e dei servizi offerti ai guidatori appare più soddisfacente.
Ciò che più indispone gli automobilisti italiani è il costante aumento dei prezzi. Ultimamente, per esempio, Telepass, uno dei principali operatori nel mercato del telepedaggio nazionale, ha annunciato l’ennesimo aumento dei prezzi per i suoi servizi. A partire dal primo luglio di quest’anno, il canone base del servizio passerà da 1,83 a 3,90 euro al mese.
Ed è una bella differenza. E quasi ogni anni, i pedaggi autostradali crescono in vari tratti di qualche centesimo. Tutti questi incrementi, ovviamente, suscitano nervosismo e preoccupazione negli automobilisti. Molti pensano che guidare un’auto su lunghi tratti non sia più una spesa sostenibile.
Il bonus per affrontare il rincaro dei pedaggi autostradali: si viaggia gratis
C’è però un nuovo bonus attraverso cui sarà possibile recuperare buona parte della spesa fatta per pagare i pedaggi autostradali. Tale aiuto è dedicato a chi al volante ci lavora. Pensiamo per esempio ai camionisti e in genere agli autotrasportatori. Ogni passaggio per loro in autostrada rischia di trasformarsi in un dramma.
Ebbene, il Comitato Centrale Albo Autotrasportatori ha annunciato che sono già partite le procedure di riduzione compensata dei pedaggi autostradali per i transiti effettuati nel 2023. Questo bonus può essere facilmente richiesto tramite l’applicativo “pedaggi” disponibile sul portale dell’Albo nazionale degli autotrasportatori.
Il bonus pedaggi autostradali è ovviamente riservato agli autotrasportatori. Può arrivare a far recuperare fino al 13% del totale speso, anche se la percentuale effettiva di riduzione varia in base al mezzo guidato e al fatturato dell’azienda. Il termine ultimo per inserire i dati relativi alla domanda è il 22 luglio 2024.